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STEP_5.md

File metadata and controls

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Step 5 - Check Deployment Best Practices

Obiettivo

In questo step, creerai uno script che verifica se il Deployment dell'applicazione Flask (gestita tramite Helm) soddisfa le best practices in Kubernetes. In particolare, lo script controllerà la presenza dei seguenti elementi:

  • Readiness Probes
  • Liveness Probes
  • Resource Requests
  • Resource Limits

Se uno o più di questi elementi non sono configurati, lo script restituirà un errore.

Prerequisiti

  1. Accesso al Cluster Kubernetes

    • Assicurati di avere configurato correttamente kubectl sul tuo ambiente, con accesso al cluster Kubernetes dove è stato rilasciato il Deployment.
    • Lo script richiede l'accesso tramite un Service Account con il ruolo cluster-reader (definito nel file rbac.yaml).

  2. Service Account e RBAC configurati

    • Prima di eseguire lo script, assicurati di aver creato il Service Account e il relativo ClusterRoleBinding (seguendo i passaggi descritti nei file serviceaccount.yaml e clusterrolebinding.yaml).

  3. Installazione di jq

    • Lo script utilizza jq per processare l'output JSON di kubectl. Se non hai jq installato nel tuo ambiente (per esempio, nel container Jenkins Slave), esegui il comando: 
      apt install jq

Creazione dello Script

Lo script che verrà creato si chiama check_deployment.sh ed effettua le seguenti operazioni:

  1. Autenticazione tramite Service Account: Utilizzerà un Service Account di tipo cluster-reader per ottenere l'accesso al cluster Kubernetes.

  2. Recupero del Deployment: Lo script eseguirà il comando kubectl get deployment per ottenere la configurazione del deployment formazione-sou-deployment nel namespace formazione-sou.

  3. Verifica della configurazione: Lo script controllerà se sono presenti:

    • Readiness Probe
    • Liveness Probe
    • Resource Requests
    • Resource Limits

  4. Output di Errore: Se una o più delle configurazioni richieste sono mancanti, lo script restituirà un errore con il dettaglio delle configurazioni mancanti.

Esecuzione dello Script

  1. Salva lo script su una macchina locale o sul container Jenkins come check_deployment.sh oppure check_deployent.py:

    Lo script è in questa repo, sia in versione bash che python.

  2. Esegui lo script nel tuo ambiente (possibile sia nel container Jenkins Slave sia sul Mac):

    bash check_deployment.sh
    bash check_deployment.py

    Se lo script rileva che una o più configurazioni mancano nel Deployment, restituirà un errore indicando le voci mancanti (ad esempio, “Liveness Probe”, “Readiness Probe”, ecc.).

  3. Verifica il risultato: Se lo script restituisce un messaggio di errore, aggiorna il tuo values.yaml e il deployment.yaml per includere le configurazioni mancanti (come livenessProbe, readinessProbe, requests e limits).

    • Dopo aver aggiornato i file, rilancia la pipeline su Jenkins per applicare le modifiche.

Conclusioni

L’esecuzione dello script garantirà che il tuo Deployment rispetti le best practices in Kubernetes, assicurando che siano configurati correttamente i Readiness Probes, Liveness Probes, Resource Requests e Resource Limits. Se mancano, lo script ti indicherà cosa manca, così potrai aggiornare la configurazione e migliorare la stabilità e l’affidabilità della tua applicazione.